Sara

Sara: la ricerca della poesia è certamente una esigenza della tua vita. Dove stai, stai bene. Determinato e incessante lavoro su più livelli. Attenzione e amore per gli abbinamenti, ami i colori e gli ambienti illuminati e ben armonizzati di forme e contenuti

 

 

 

 

 

 

  • Atmosfere sofisticate e intime. Austera e stridente voce che porta con sé energia emotiva e sensuale unica. Forse ti presenti così come se volessi farti vedere mentre balli al centro di una gigantesca balera frutto della tua immaginazione o di un vissuto al quale vuoi tornare e che vuoi rivivere. Questo brano è poesia, ed è frutto di una volontà reale per Edith Piaf, essere ottimista. Ognuno sceglie ciò da cui è attratto, la ricerca della poesia è certamente una esigenza della tua vita.

 

 

  • Dove stai, stai bene. Buonissime capacità di ambientazione e gestione del tempo in un agire molto concreto e interessante. L’atmosfera del musical, del cafè spettacolo, del varietà è un sogno per te; una dote di natura. Ascolti i suoni con grande capacità e traduci la delicatezza con una gioia che si allarga con il desiderio di abbracciare con uno sguardo chi fa parte del tuo ambiente. Ogni brano, come questo, è occasione di ballo, di relazione, di benessere. In ogni cosa che intraprendi, il tuo lavoro per esempio, sei una garanzia di affidabilità, un metronomo di moralità. La leggerezza di questo brano rappresentano i tuoi ritmi relazionali. A volte ti chiudi in te stessa; ti basta riascoltare un’apertura ritmica come questa per ritornare ad essere ottimista.

 

 

  • Essenza dell’ascolto e essenza di ciò che può dare la musica con ogni percettibile grammo di soddisfazione emotiva, con ogni grammo di soddisfazione per le risposte che porta. In ogni musica troviamo ancoraggi di vissuti e di speranza. Questo diviene più facile e si amplia quando è la nostra lingua e comprendiamo la dialettica, le sfumature. La poesia arriva diretta. Lo scandire del brano ci dice della tua determinazione e del tuo incessante lavoro su più livelli. È come se dovessi prendere una seconda e terza laurea; continuo approfondimento culturale. Il sentire, come in questo caso, è una invocazione “ti vengo a cercare (…) perché vedo in te le mie radici”. In questo riceviamo e accogliamo la tua identità, la tua cultura di famiglia, di portatrice di pace e di umanità.

 

 

  • Le scale di un sagrato barocco su cui avviene, si svolge, la simbologia di una azione, quella che ti piace, quella che a te risuona. Storie vere, storie di tradizione elaborate in musica. C’è sempre nel tempo il sano ritmo per ascoltare e immaginare o immergersi in una danza. Questa sonorità ti porta in mezzo alla natura di un bosco, sulle rocce pungenti del vulcano Etna, o davanti al mare. In tutti i casi sei tu che fermi lo sguardo e ammiri il paesaggio e ti culli di immagini e sensazioni. Porta sempre tutto questo con te, ti serve. Preziosa merce di scambio emozionale. Questo brano è una coraggiosa scelta di nicchia, perfettamente all’unisono con le precedenti. Attenzione e amore per gli abbinamenti, ami i colori e gli ambienti illuminati e ben armonizzati di forme e contenuti

 

 

  • Una radio la mattina mentre fai colazione e ti sintonizzi con la passione, il desiderio, la stessa invocazione del primo brano. Potrebbe essere un invito a scegliere. Potrebbe essere un invito adesso a prendere una posizione, fare una scelta. Come nel primo brano vediamo un ballo in coppia al centro di una fantasmagorica balera a ballare un lento come se fosse un rock ‘n roll. C’è forse in te questo desiderio di abbraccio. Se è così: nulla accade se non l’abbiamo sognato prima

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