Ripartire

Caro Presidente, persa la fiducia nelle istituzioni, nel sacro diritto all’uguaglianza. Mi sciocca questa guerra tra poveri. Uso questa terra per seminare semi sparsi. Sperpero il denaro come De Sica nel gioco dell’immaginazione. Senza sperperare parole riporto un obiettivo mancato “Questo è da parte mia senza alcun interesse solo per magia, amore, gratitudine. Avrei tanto voluto esserci a questo debutto. Sai che non è stato possibile. È un segno di leggerezza, arte e felicità. Ognuno può esprimere un desiderio. Per qualsiasi scelta tu possa fare c’è sempre la saggezza che per me nei tuoi occhi è infinita, senza riserve. Vale sempre ciò che si sente quando è la verità a condurre il gioco. In bocca al lupo!! Sei bravissima!!”

Ogni cosa si fa con passione anche mettendo in conto di perdere. Il pathos regola il coraggio.

L’amore è un flusso di pensieri che creano continui miraggi. Ogni miraggio è un passo in avanti.

Ho vomitato tanto in questi giorni per essermi sentito estromesso all’improvviso. Una sofferenza. Mi fermo e rileggo la guida di oggi del mio amico Marco

Le conclusioni che trai nella tua mente ostacoleranno seriamente la tua capacità di sperimentare la vita. Più forti sono le tue conclusioni, più ti identifichi con esse, più la realtà psicologica che hai sembra come esistenziale. Quasi il 90 % della sofferenza umana sta proprio in questo: confondi il tuo dramma psicologico con la realtà. È il tuo dramma, puoi recitarlo in qualunque modo tu voglia. Se sei un buon regista di dramma lo fai come vuoi tu, altrimenti avviene a casaccio. La maggior parte delle persone sceglie di vivere nella propria mente perche ha tratto forti conclusioni e dove vivere non è più una scelta. È ora che tu faccia esperienza della bellezza della creazione. Bisogna uscire dalla prigione della mente e conoscere la bellezza della creazione. L’aspetto più fondamentale di cui ti devi occupare è di non trarre conclusioni, se non trai conclusioni le porte della tua mente non si chiuderanno.” Sadhguru

Questa è una giostra di parole.

Ieri vado al cinema, lo decido all’improvviso. Il mio posto è accanto ad una giovane donna. Mi sorprende e mi incoraggia.

Ieri mattina ci siamo rivisti dopo 20 giorni, buona occasione per riflettere e ripartire

 

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